Recensione 2600/XEGS/7800 - Dig Dug

Maxi recensione speciale che prende tutte e tre le versioni di Dig Dug presenti su console Atari. Si tratta di una conversione di un Arcade prodotto da Namco nel 1982, molto gettonato durante tutto il decennio, tant'è che, se la prima versione, quella per Atari 2600, è "solo" del 1983, Atari troverà vantaggiosa una conversione su 7800 addirittura nel 1987, a 5 anni di distanza dal Coin-Op.



Il gioco è ambientato in un'arena sotterranea vista di profilo, quindi viene visulaizzata su schermo una sorta di "sezione" di gioco piena di terra, salvo alcuni cunicoli. Il protagonista del gioco è, appunto, Dig Dug, il quale è munito di una specie di trivella ed è in grado di muoversi nelle 4 direzioni e scavare altri cunicoli oltre a quelli già esistenti. Per scavare è sufficiente muovere il joystick senza rendere necessaria la pressione di alcun tasto ed inoltre non esiste la gravità, a differenza di altri giochi l'omino non può cadere e cammina normalmente anche verso l'alto e verso il basso, come nei giochi con visuale a volo di uccello come Dark Chambers

Sono presenti molti livelli a schermata fissa, quindi senza scrolling di alcun genere. Scopo di ogni schema è eliminare tutti i nemici di ogni livello dopodichè, ovviamente si potrà accedere al livello successivo.
Esistono solo due tipi di mostri, che da un livello all'altro aumentano in numero e leggermente in velocità che possono uccidere Dig Dug semplicemente toccandolo:

* Pooka, rosso e tondeggiante, con grandi occhiali gialli
* Fygar, un piccolo drago in grado di sputare ogni tanto delle fiammate, ma solo in orizzontale, che uccidono Dig Dug istantaneamente

La cosa curiosa è che, a differenza del protagonista, possono, se necessario diventare "incorporei" e attraversare lentamente la terra. Ancora più curiosa è l'unica arma, una sorta di pompa per biciclette, il cui tubo può essere lanciato per agganciarsi ai nemici. In questo caso, vengono bloccati e si può gonfiarli con pressioni rapide del pulsante di fuoco.



Graficamente le tre versioni sono tutte e tre ben realizzate: La versione 2600 ovviamente fa quel che può, e, se Dig Dug e Fygar sono ben realizzati, Pooka è un gradino sotto, anche se mi rendo conto che realizzarlo dettagliatamente sarebbe stata un'impresa difficile a causa dell'estrema particolarità del personaggio nel'originale da Sala giochi. Quello che mi sento un pochino da imputare è la scelta dei colori, leggermente sbiaditi e il disegno delle rocce, piazzate come semplici cubi. Penso che, nonostante tutto, il 2600 poteva realizzare dei massi più realistici ma per il resto si tratta di un prodotto di ottima fattura.



La versione XEGS è un passo avanti clamoroso, uno dei pochi casi in cui la versione per Home Computer è di un altro pianeta rispetto alla versione Atari 5200 (non trattata nella recensione... purtroppo usare un 5200 in europa è praticamente impossibile) che, di solito, sono pressochè identiche. Pookey è realizzato decisamente bene, i sassi finalmente non sono cubici e in alcuni livelli si è provato addirittura a realizzare un "effetto terra" grazie al sapiene uso dei pixel. Anche qui però non è rose e fiori, Dig Dug è realizzato un pochino peggio dei due nemici (il personaggio intendo) e, soprattutto, la versione XEGS è, come purtroppo spesso accade per il computer Atari, vittima di una palette SCIAGURATA! Il rosso è inesistente, sostituito impropramente da uno strano bordeaux che rende le rocce simili a melanzane e il povero Pokey sembra un'altra melanzana, stavolta però con una maschera da sub... questo non rovina il giudizio ma non credo che sia impossibile trarre un rosso decente dall'XEGS, basi pensare alle colorazioni intense di Spy Vs. Spy



La versione 7800 invece, graficamente è ottima: risoluzione alta, colorazioni azzecatissime e soprattutto animazioni, come quella dello scoppio dei nemici, assolutamente fedeli.
Le musiche vedono, come al solito, la versione XEGS un pochino sopra le altre. La versione 7800 è ovviamente un poco superiore alla versione 2600, che è semplicemente ECCEZIONALE. Ottime musiche e soprattutto una felicissima idea: non c'è una colonna sonora "fissa" ma seguirà semplicemente i movimenti del giocatore, fermandosi quando si ferma e accelerando quando questi accelera: spettacolare, in tutte e tre le versioni.



La giocabilità è assoluta, solo, come spesso accade con gli arcade a schermata fissa dei primi anni '80, il rischio ripetitività è dietro l'angolo ma anche in questo caso è presente una modalità due giocatori che aumenta sia la giocabilità che la longevità, già corposa per merito dei molti schemi di gioco.
Un titolo consigliatissimo in tutte e tre le versioni, soprattutto agli amanti dell'arcade ed, essendo state prodotte. Secondo me al fotofinish vince lo scontro con Food Fight su XEGS e 7800, soprattutto pe merito di una realizzazione tecnica superiore al "minimalismo" (volontario, of course) del suo diretto rivale, sebbene si trattino entrambi di titoli di valore ASSOLUTO.

Atari 2600
Grafica 7,5
Sonoro 9,5
Giocabilità 9
Longevità 9
GLOBALE 9

Atari XEGS
Grafica 8
Sonoro 9
Giocabilità 9
Longevità 9
GLOBALE 8,5

Atari 7800
Grafica 9
Sonoro 8,5
Giocabilità 9
Longevità 9
GLOBALE 9

5 commenti:

  1. La versione 7800 e´indubbiamente la migliore di tutte le conversioni. Quella per il 5200 e´pero´mediocre, ed e´anche quella che poi puo´girare sui sistemi XL/XE a 8bit.
    Soffre di un madornale errore che i programmatori dell´epoca fecero quando elaborarono il gioco: lo concepirono per girare anche su Atari 400/800, quindi con solo max 48KB disponibile.
    La retroapplicabilita´dei giochi per Atari fu uno degli handicap piu´grossi nello sviluppo dei programmi. Quando si aveva a disposizione macchine "potenti" come il 130XE, ci si ostinava a fare giochi che potessero essere eseguiti anche su macchine obsolete.

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  2. Sì ma nella recensione non tratto la versione 5200 che indubbiamente è programmata malissimo, la versione XL/XE però è totalmente differente e si vede, soprattutto in Pookey che, nella evrsione compuer, ha finalmente le fattezze corrette, tenendo poi conto che si tratta di un gioco datato 1983, quattro anni prima della versione 7800.
    Penso che alla fine della fiera, la versione XE sia di ottimo livello, probabilmente fino al 1985 la miglior conversione

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  3. Il problema dei giochi XE era la discutibile scelta dei colori, se ne riparlerà meglio con la recensione delle conversioni Nintendo (Donkey Kong, Donkey Kong Jr, Mario Bros) che rovinano parzialmente il giudizio a causa di una palette pessima (Giallo-violaceo, ricordi?). Dig Dug su XL/XE, nel 1983, era un'ottima conversione, quella per 5200 mediocre... effettivamente pensandoci, mezzo punto per i colori orribili mi sento in dovere di toglierlo.

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  4. Ma i giochi che girano su 5200 sono gli stessi che poi girano sugli home computer XL/XE o sbaglio?

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  5. Nella maggior parte dei casi sì, hanno la stessa architettura ma non sono compatibili (una rom gira su un emulatore dell'Atari 8 bit ma le cartucce fisicamente non ci entrano). Non si sa perchè ma con Dig Dug fecero un casino mostruoso, facendo due versioni totalmente differenti, nel 1983. Se vai sulle foto con la freccia vedi che c'è un commento a riguardo

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